siamo tutti pazzi. ci sono i pazzi buoni e i pazzi cattivi. i pazzi buoni sono quelli che nuocciono a loro stessi, i pazzi cattivi sono quelli che nuocciono agli altri. bisogna essere dei santi o degli illuminati per capire che nuocere a se stessi è uguale a nuocere agli altri, e viceversa.
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martedì, marzo 20, 2007
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5 commenti:
ma tutto questo discorsetto non toglie la paura dei pazzi cattivi, di quelli che ci attendono dietro l'angolo col coltello tra i denti per piantarcelo sulla schiena o nella pancia. di quelli che quando arriviamo all'angolo, loro non sono ancora arrivati e uff.. tocca sempre aspettarli.
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"Ora prendete un telescopio… misurate le distanze
E guardate tra me e voi… chi è più pericoloso?"
(Ti regalerò una rosa, Simone Cristicchi).
del resto, se non ci fossero i pazzi cattivi, i pazzi buoni non potrebbero essere chiamati tali...
penso che non bisogna avere paura dei pazzi cattivi... sono circondati dall'alone viola e anche se non li puoi evitare, li riconosci sempre. a me i pazzi cattivi ispirano una gran tristezza.. A
sì, è vero ma io c'ho le paranoie
f
un vero paranoico non dice (e non pensa )di essere paranoico!
dai, cosa hai fatto per meritarti una pugnalata? ok, la tua lentezza automobilistica può essere esasperante, ma non fino a questo punto! A
le mie paranoie mi sono state disvelate, io non le avrei mai trovate da solo.
cmq, tanto per citare qualcuno, a beckett regalarono una coltellata gratuita e immotivata. ma non morì.
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