domenica, dicembre 27, 2009

abele e sabbioneta

ci sono paesi dove la fiducia è ancora di casa. dove gli anziani ti fermano agli incroci per chiederti un passaggio in farmacia. Abele è un galantuomo, gli occhi azzurri velati di cataratta. il cappello di lana rammendato. odore di sudore, di vecchio, di voglia di vivere nonostante gli acciacchi. mi voleva ringraziare con un caffè. ero io che dovevo ringraziare lui. A