sabato, marzo 31, 2007

la giornaa dei diti stiaccahi!

Ieri è stata la giornaa dei diti stiacciahi.
Sì, proprio così: pollice destro e alluce destro. Il primo in un cancello, il secondo da uno zoccolo di cavallo.
oggi invece è la giornaa delle piccole escoriazioni. Volevo fare il furbo e, per tirar via il motorino da un cortile, l'ho messo in moto e ho dato gas senza aver prima poggiato il culetto sopra la sella. Ho superato il gradino, ma poi mi è rimasto accelerato e l'ho salvato per un pelo al prezzo di una grattugiatina sotto il ginocchio.
Non lo so, mi sento rallentato, un po' rincoglionito, sicuramente maldestro.
Quando cose di uno stesso tipo si accumulano in un tempo breve, so che devo riflettere, che sta accadendo qualcosa, che devo guardar bene, provare ad accorgermene.

T

2 commenti:

... ha detto...

ma ciaaaaaooo! è un vero piacere leggerti di nuovo. mi spiace per i tuoi diti. a volte si è rincoglioniti o rallentati perchè si pensa a cose che non hanno niente a che vedere con quello che stiamo facendo...
non ti scervellare troppo nel cercare i significati nascosti o le leggi della causalità. a volte due diti stiacciahi sono solo due diti stiacciahi.
un abbraccio (compresi gli arretrati), A

... ha detto...

Grazie grazie della bella accoglienza.
Hai centrato in pieno, sì lo ammetto, avevo l'attenzione rivolta altrove. Tra l'altro rileggendo sull'agenda ho scoperto che circa un mese fa ebbi la giornata dei graffi e dei tagli. tutto ritorna. Però la ricerca dei significati è un mio sollazzo, per cui lo continuo, perché a volte ci tiro fuori delle belle trame.
Vedo che avete cambiato nome al blog, ma mi ci trovo perché anch'"io cambio".
Sono contento di essere di nuovo qui. Se per un po' non ci sono stato è perché la combinazione del mio lato maniacale con quello border mi hanno portato con forza da altre parti.
Ogni tanto farò capolino.
Baci e abbracci.