giovedì, dicembre 13, 2007

paura

Tutte le volte che vedo questo graffito penso alla vita, alla nascita, all'inquietudine.
oggi, per la prima volta in vita mia, ho una concreta paura di morire.
A



3 commenti:

... ha detto...

In effetti il graffito è molto forte, difficilmente gli si può passare accanto con indifferenza.
Ma... cosa succede? Che vuol dire quello che hai scritto? concreta? nel senso di palpabile? Mi fai preoccupare.

T.

Anonimo ha detto...

da un paio di giorni ho tachicardia e sintomi che io interpretavo come indice di infarto. stamattina i medici mi hanno detto che potrebbe essere gastrite, stress, oppure squilibrio ormonale...
insomma, è ancora troppo presto per morire, ma la mia paura era concreta... (accidenti all'ansia!). grazie per la preoccupazione!A

Anonimo ha detto...

all'epoca in cui è uscito questo post - un po' prima per la verità - mi capitava di pensare che la paura di morire contenesse anche la paura di vivere (e viceversa). così, come più esplicitamente pensavo che la voglia di vivere contenesse anche la voglia di morire.
i valori importanti, come i sentimenti, contengono anche il loro doppio. così come è toccando il fondo, a volte è lì che si respira meglio e l'aria più fina. e quando si è sul tettoi del mondo ti sembra che ti manchi qualcosa, che ti manchi tutto...
ma non lo scrissi all'epoca perché non volevo essere superficiale riguardo le parole serie di A.
certo è che il graffito esprime bene i due contrari che si abbracciano...
e adesso invece come sta A.?
e T.?
come state?
f