io lo sapevo. non ci pensavo, non ci avevo proprio pensato (se ci pensi le cose non accadono, se le cose le scrivi invece... non lo so) ma lo sapevo.
ero troppo curioso. mi ero troppo a lungo domandato quale volto avesse allora (e come facesse a stare tutta dentro la mente di uno scrittore... no, dico, una mente che contenesse soltanto lei e il principe sarebbe già di per sé una mente totalmente esagerata) e se una così oggi - oggi ove tutto è sputtanato e nessuno ha più di tanti segreti - potesse esistere.
insomma io oggi ho incontrato Nastàs'ja Filìppovna. già la conoscevo un po', ma oggi è stata la prima volta che l'ho riconosciuta. ha un accento umbro marchigiano e porta scarpe da ginnastica nere. dalla sorpresa e dallo sgomento le ho sparato...

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