per chi perde di vista la meta
e per chi alla meta ci è già
per chi dorme in uno sgocciolatoio
e lavora in un dormitorio
per chi si riveste di parole
e per chi con le parole ci fa una frusta
per chi dice solo "pane", "fame", "sete", "tavolo","bicchiere"
e qualche volta anche "febbre" e "amore"
martedì, dicembre 12, 2006
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