venerdì, novembre 10, 2006

mi hanno raccontato di questo tipo che per un certo periodo ha parlato, scritto, forse anche cantato, poi ad un certo punto si è eclissato e non si è fatto più sentire. a chi comunque lo ha raggiunto, ha spiegato - chissà perché mi immagino che si spiegasse con parole francesi - "ho detto tutto quello che sapevo, non ho più niente da dire".
la prima parola che mi è venuta in mente ascoltando questa storia è "depressione". oggi, ripensando a tutto quanto, la parola depressione lascia il posto alla parola "archetipo". credo che il silenzio sia solo una fase, che appartiene a tutti. certo può essere anche la fine. oppure un traguardo.

Nessun commento: